Gambaletto: Solo per vere signore e signorine!


Rarissimamente confuso con le calze parigine, il gambaletto è una calza che arriva fin sotto il ginocchio, dalle trame diversificate e diverse a seconda del tessuto di cui è composto. Il suo scopo? Donare alla gamba un look pulito e preciso, evidenziando la linea del polpaccio (se di colore chiaro) od addolcendo caviglie larghe (se di colore scuro).

Da solo od in abbinamento a gioielleria, come cavigliere o pizzi aggiuntivi, questo capo di intimo può assumere diverse connotazioni, perché è in grado di sposarsi con i più svariati effetti visivi anche grazie alla luce a cui viene esposto. Sotto la luce, le fibre leggere assumono una patina lucida o trans-lucida, capace di ammorbidire la vista, là dove i filati più compatti invece donano sofficità, ed un senso di calore.

Dall’interesse estetico al benessere salutare dei gambaletti.

gambaletto
Diversi tipi di gambaletti.
Portare un gambaletto è una buona abitudine, che può in alcuni casi evitare di aggravare problemi di salute, come possono essere le vene varicose e le insufficienze venose. Non è un caso che esistano dei gambaletti terapeutici, che fatti di fibre elastiche, si adattano anatomicamente per coadiuvare la guarigione insieme a medicamenti ed altre soluzioni medicali da usare in concomitanza alle calze compressive.

Nel nostro negozio, vendiamo gambaletti da sempre, in quanto capo di intimo e lingerie. Velato o no, la prima cosa da sottolineare è che l’elastico deve essere comodo e non troppo stringente. Oltre a portare danni alla salute fisica, un elastico sbagliato spezza la visione estetica della gamba, che si gonfia e deforma.

La compressione del gambaletto deve essere omogenea, soprattutto nella zona delle dita e delle caviglie. Quello che molte non sanno è come conservare e sfruttare al massimo il gambaletto, anche se è semplicissimo! Lava spesso il tuo gambaletto a mano, anche tutti i giorni a fine giornata, e mettilo ad asciugare per l’utilizzo del giorno dopo. Non serve stirare, e ti basta sciacquarlo a mano, con acqua fredda e sapone!

Il segreto del lavaggio perfetto è non strizzare il gambaletto! Se lo strizzi o lo strapazzi, lo rovini! Invece, usa una l’asciugamano di spugna a fine lavaggio per tamponarlo da parte a parte, poi appendilo per asciugare. Non serve stirare il gambaletto di filanca! Un ottimo gambaletto di fibre elastiche tornerà alla massima funzionalità senza perdita alcuna di qualità e confort. Provare per rimanere convinti!

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