Reggiseno infiore: Recensione dei reggiseni Infiore 2015.

La marca Infiore è sinonimo di un intera gamma di intimo, molto conosciuta per i suoi modelli accattivanti e pieni di stile. Uno dei tratti caratteristici di questo marchio è fornire modelli molto curati nei dettagli, siano essi pizzi sulle coppe o ricami laterali sull’ala. E su questo frangente, la cura dei dettagli è aumentata parallelamente al successo commerciale.

Il reggiseno infiore presenta una serie di caratteristiche, che nel prodotto tipico richiama un apertura scollata e trame che catturano l’occhio. Con il passare del tempo, il marchio si è aperto a prodotti dedicati esclusivamente a fornire il massimo del supporto e confort, ma per me, la infiore è molto associata agli spot commerciali che l’hanno delineata, visto che hanno da sempre puntato a figure di spicco del panorama popolare come Anna Falchi nei lontani anni ‘90, così come oggi, con Elena Santarelli, per pubblicizzare i loro prodotti.

Dallo stile alla qualità, passando per il giudizio delle clienti.

I modelli infiore 2015 sono molto ben confezionati.

Il marchio Infiore è apprezzato di più da clienti giovanissime (18-25), ed anche dalle fasce più mature (30-40). Il grosso dell’apprezzamento durante il passaggio stagionale tra i modelli del 2014 e del 2015 nel nostro negozio a Pistoia, ha visto un consolidamento delle vendite nelle fasce di età più basse di clientela, a dimostrazione che il reggiseno infiore è apprezzato, ma recepito anche in un certo modo.

I prezzi delle linee 2015 si mantengono su un profilo di fascia media, con un interessante sguardo aperto alla fascia di prezzo più bassa per alcuni modelli, tra cui il push-up. Il rapporto qualità prezzo è consolidato, e tra le lamentele più comuni riguardo certi modelli, l’uso totale per tutta la giornata è quello che raccoglie più commenti. Molte affrontano il problema acquistando coordinati intimi, od i singoli capi, da usare per occasioni specifiche e periodi d’utilizzo predeterminati, a mo’ di lingerie.

Riguardo la qualità, i tessuti sono generalmente ben associati alla funzione proposta dal modello. Frequenti in questi nuovi modelli è l’uso di tulle, molto morbida, e pizzi ricamati ad arte. La produzione commerciale non intacca molto l’effetto visivo, e si può osservare un lieve miglioramento rispetto ai dettagli degli anni passati. Là dove ci sono spalline rinforzate, si tende sempre a preferire una visibilità ridotta in termini di dimensioni, per non spostare il focus visivo via dalle coppe.

I modelli più lisci, al pari degli sportivi, sembrano voler ricercare maggiormente l’aderenza elastica, ed a mio personale giudizio, questo tende ad imporre una restrizione in termini di clientela. Poiché la cura dei dettagli si basa su un effetto ottico molto ricercato, molte clienti hanno bisogno di una prova camerino, che per questi nuovi modelli, soprattutto, si rivela determinante.

In conclusione, rispetto agli anni passati, la Infiore si riposizione all’interno del calderone dei reggiseni inseguendo un target commerciale sempre più definito, ma fedele al taglio solito che lo ha reso famoso. Sicuramente è una delle marche più consigliabili a chi ha un corpo invidiabile, e vuole quel qualcosa in più che davvero sottolinea la delicatezza delle forme femminili. Il tutto con una vasta gamma di prezzi che vengono davvero incontro a tutti i tipi di portafogli.

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