Calzini sanitari: una manna che pochi conoscono!

Quando parliamo di benessere, l’intimo ha un suo posto di riguardo. Batteri e sporco minacciano l’igiene e la salute, ma a volte è proprio il capo di abbigliamento tanto amato a farci un torto. Nel caso dei calzini, quando dopo lavaggi sbagliati ad alte temperature, o dopo tanti usi e motivi, il calzino si deforma, o viene compromessa la sua forma, tanti disagi e pericoli possono conseguire.

Quando il calzino si restringe, oppure quando diventa troppo piccolo e stretto per i propri piedi (come nel caso dei bambini che crescono fino all’età adulta), l’elastico può rappresentare una minaccia per la circolazione sanguigna. È allora per proteggersi da questi pericoli, che usiamo i calzini sanitari.

Cosa sono i calzini sanitari?

calzini sanitari
Prova i calzini sanitari, e non li lascerai più!
Pensati per non occludere la circolazione, i calzini sanitari sono calzini che non stringono. A differenza dei calzini a compressione graduata, questi calzini non esercitano la benché minima pressione sul piede e sul polpaccio. Non lasciano segni, sono disponibili in diverse varianti per casi specifici (anche medici) ed il materiale è puro cotone o misto lana.

Sono perfetti per gli usi di tutti i giorni, specialmente per chi ha una vita sedentaria ma ha gambe sensibili e spesso gonfie. Questi tipi di calzini sono suggeriti a chi ha forme di diabete per evitare i fastidi derivati da ulcere diabetiche. Inoltre, alcuni modelli di calzini sanitari hanno una traspirazione superiore, per garantire una bassa umidità. Questo vuol dire che si può controllare meglio il sudore, abbassando il rischio di infezioni.

calzini sanitari lana
I calzini sanitari ci sono anche di lana.
Utilizzare questi calzini permette una regolazione termica piacevole, e poiché non si ostruisce la circolazione, non sono solo le gambe a trarre giovamento dalla delicatezza del calzino. Chi ha pelli sensibili deve assolutamente fare una prova per capire il grado di comodità che deriva dal portare calze rispettose della propria pelle. A seguire, dopo un breve periodo di qualche giorno, anche la vitalità generale migliorerà, come conseguenza di maggiori energie disponibili per affrontare le sfide di tutti i giorni.

Per chi non tollera calzini a pressione graduata, rappresentano un perfetto sostituto da indossare durante la notte, per facilitare il riposo e migliorare la qualità del sonno. A tal scopo, vale la pena ricordare che è bene tenere un paio di calzini sanitari appositamente da indossare per il riposo notturno, poiché l’alta traspirabilità permette una migliore qualità del sonno solo quando il piede riconosce la presenza del tessuto asciutto.

Spiegando meglio questo ultimo concetto, se in casa portate calzini sanitari o normali prima di andare a letto, l’uso continuato e la permanenza nelle ciabatte/pantofole/scarpe/etc. diminuisce il potere traspirante, causando una minima umidità nella zona plantare. Qualora si vada a letto senza cambiare calzini (buona norma è lavarsi i piedi prima di indossare i calzini sanitari, ed asciugarli con cura) il cambio termico farà aumentare il grado di umidità, che si sommerà all’umidità già raccolta dal calzino. Dormire con calzini bagnati è un’esperienza che non consiglio a nessuno, e che può facilmente invertire qualsiasi vantaggio, e tramutarlo in un risveglio assai meno piacevole.

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