Come vestirsi per andare in discoteca?

La discoteca è un posto di socializzazione importante per i più giovani, e per chi fa parte di certe culture proprie degli ultimi anni. Le mode cambiano e gli stili si adattano alle tendenze del momento, ma ci sono alcune cose da considerare riguardo al modo di vestirsi.

come vestirsi in discotecaImparare come vestirsi per andare in discoteca vuol dire andare oltre al classico “non so cosa mettermi” per comprendere a fondo i meccanismi dietro al modo di vestirsi in generale ed il suo impatto nell’ambiente specifico della discoteca. Andremo perciò a vedere e sezionare l’argomento in settori, per una veloce comprensione a blocchi del fenomeno.

Le differenze: lui e lei.

L’ambiente della discoteca imposta un determinato insieme di opzioni, fuori dalle quali alcuni vestiti od accessori possono risultare fuori luogo, scomodi o persino pericolosi. Vale la pena consultare la pagina Facebook, il sito o quant’altro è possibile reperire sulla discoteca (se non la si conosce già) per avere una qualche idea delle persone che la possono frequentare, e per comprendere a quale cultura sociale è dedicato l’ambiente, la serata, etc. Se trovi un video, è meglio.

Le cose che deve sapere lui sono le seguenti: il tuo look estetico mira a dare una prima impressione di te, pertanto il vestiario deve mettere in risalto i tratti estetici più accattivanti del tuo fisico, a scelta tra braccia, ventre piatto e glutei. I colori servono a limare i difetti, come l’altezza o lo spessore poco pronunciato di spalle ed altro. I capi attillati ed aderenti sono destinati a chi ha già un fisico da mostrare, e lo stesso vale per gli accessori.

Il vestiario per lei ha delle conseguenze: non deve mostrare inestetismi come rotolini o braccia flaccide; deve essere più visibile del trucco facciale per evitare l’effetto “lampione acceso nel buio” (è molto demoralizzante per un uomo domandarsi come si è truccata una ragazza, ed azzera la possibilità di qualsiasi interazione positiva); deve aggiustarsi sulla figura corporea (qualunque essa sia) senza strizzarla.

Le regole del gioco esteriore: non si va in discoteca per leggere libri.

Il solo scopo del “vestirsi per andare in discoteca” è vestirsi per colpire l’attenzione degli altri. Qualunque sia il motivo per cui vai in discoteca, è tradizione che il sesso debole si vesta per attirare l’attenzione (e farsi approcciare potenziali pretendenti) e che il sesso forte provi a concupire l’oggetto del desiderio facendo sfoggio delle proprie qualità. (I vestiti sono un modo per emettere un messaggio, che afferma determinati tratti e caratteristiche in modo silenzioso.)

Scegliere come vestirsi fa parte del millenario atto o rito sociale della “danza dell’accoppiamento” appartenente a qualsiasi specie animale, anche se per ciascuna cambia la forma. Né più, né meno: la discoteca è solo uno dei tanti posti in cui questo atto rituale è momentaneamente permesso ed associato.

Questo concetto è importante da comprendere perché a seguire sono elencate le cose da fare e non fare:
  • Non vestire di nero. Devi attirare l’attenzione, e tutti sanno che la discoteca è un posto per fare nuove conoscenze. Preferisci colori anche vistosi. Lo stile è importante, e devi indossare tu i vestiti. Non farti indossare da loro!
  • Non indossare roba troppo pesante. Parte integrante della discoteca è il ballare, e se non balli ti perdi parte del divertimento a prescindere. Considera i capi in base alla loro ritenzione termica: non devi sudarci dentro, e non devi morire di freddo fuori (durante i mesi freddi).
  • Va bene indossare jeans e maglietta (se la discoteca non fa selezione) ma assicurati di avere un accessorio che ti metta in risalto. Orologi, collane o braccialetti: ne basta uno, non metterli tutti insieme!
  • Sii consapevole di cosa vuol dire vestire classico. Se un uomo indossa una giacca può entrare più facilmente quando c’è selezione, ma renditi conto di come ti vedono gli altri per non sembrare pacchiano.

I problemi più comuni: la donna non sa abbinare i colori e l’uomo non sa scegliere le misure giuste.

La difficoltà principale per le donne e le ragazze è l’abbinamento dei colori. I colori vanno abbinati sfruttando i colori scuri per sfinare le linee, ed i colori accesi per distrarre l’occhio e catalizzare l’attenzione. Il problema nasce quando le ragazze vogliono abbinare tra loro capi scuri (si chiedono ad esempio cosa possono abbinare ad un vestito blu scuro: calze parigine nere o pantacollant? Non mi stupisce scatti il dramma, perché non c’è neanche un abbinamento possibile. Tra capi tutti scuri, o chiari, non si parla di abbinamento ma di scale cromatiche. E fa poca differenza in relazione al motivo per cui ci domandiamo come vestirsi per andare in discoteca.)

D’altro canto, gli uomini affrontano la serata in discoteca quasi sempre ripetendo gli stessi errori, e molti trovano origine nell’indossare misure sbagliate. Se anche per alcuni uomini vi siano problemi di stile, come portare maglioncini annodati o colori, etc. che andavano di moda chissà quante stagioni (se non anni) fa, la cosa che più dispiace visivamente è la mancata cura del dettaglio. Se una maglietta è corta, tanto vale tenerla fuori dal pantalone, ma se una camicia risulta lunga, deve andare dentro.

In definitiva, ecco il piano di azione!

Per essere sicuri di fare la scelta giusta, puoi cominciare con il considerare come vestirsi per andare in discoteca a partire dal soprabito o giacchetto. Capire l’uso che farai del rivestimento esterno, quando presente e necessario, ti aiuterà a restringere il campo di selezione dei capi disponibili. Dovrai infatti rispondere alle domande relative al camerino (pagherai il biglietto o lascerai il giubbotto in macchina?), etc.

Trova ora l’elemento che ti contraddistinguerà per la serata. Hai acquistato un top vistoso? Oppure hai deciso che questa sera indosserai un accessorio particolare e vuoi andare per la serata casual? Trova il modo di metterti in risalto, per comprendere lo spirito con cui vuoi affrontare la serata.

Infine, raccogli le idee ed i possibili abbinamenti disponibili in termini di colori e trame dei vestiti (es. righe laterali o verticali, etc.) per ridurre i difetti. Come linea guida, ricorda che è sempre meglio tentare di ridurre un difetto senza tentare di camuffarlo in modo vistoso (come nel caso delle persone sovrappeso, che potrebbero indossare capi fortemente elastici che fanno strabordare vistosamente i rotolini)

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