Micro tanga: Intimo che zittisce tutti.

Come abbiamo avuto modo di notare, il rapido cambiamento dell’intimo durante le ultime decadi ha portato una rivoluzione nel settore dell’abbigliamento da camera. Le dimensioni delle mutandine hanno visto cambiare diversi accessori, fino allo sbarco delle mutandine a filo, che hanno cambiato per sempre le sfilate di moda e concretizzando una nuova concezione della lingerie.

Nello specifico, il micro tanga è un oggetto recente derivato dal suo ovvio articolo progenitore: il tanga. Nella sua forma estremizzata, il micro tanga ha una speciale forma che si adatta in modo aderente al corpo, con lo specifico ruolo di accentuare nello spettatore una sensazione nuova e non provocata dal tanga classico: la sensazione del nudo apparente, che va oltre il precedente vedo e non vedo.

Microtanga e sicurezza: non roviniamo il momento magico!

Le qualità dei materiali di questi accessori devono scatenare molta attenzione ed allarme nel compratore, perché stiamo parlando di un oggetto oggi molto commercializzato, che ha dimensioni ridotte (vuol dire meno materie prime per produrlo) ed alto prezzo di vendita (con un prezzo di lavorazione che può essere esportato grazie al commercio attuale), lasciando fuori i materiali come unica variabile su cui si può andare a risparmiare ulteriormente.

Imparare a leggere le etichette di questi capi di intimo è obbligatorio per la propria sicurezza ed il proprio ed altrui piacere. Materiali comuni e sicuri usati per questi capi sono: Pizzo, Poliammide ed Elastam.

Assicurati di visitare i link su Wikipedia per approfondire la loro natura, e controlla le percentuali in cui questi (od altri materiali) compaiono negli intimi disponibili all’acquisto. Diffida da prodotti di cui non puoi controllare con certezza assoluta i materiali.

Riguardo le cuciture, queste devono essere salde e reggere bene la tensione elastica provocata dalle fibre. Un prodotto lavorato male o superficialmente mostrerà incapacità a mantenere una tensione omogenea, e ciò può portare al cedimento di uno degli attacchi. Buono forse per una simpatica gag in camera da letto, ma non necessariamente a garantire una lunga vita dell’oggetto. Alcuni modelli possono danneggiarsi in modo definitivo.

Nonostante le misure ridotte dell’intimo, esistono varianti, come la apertura sottostante nell’area pelvica, oppure diversi tipi di modelli, come quello a filo o quello standard. Tutte queste modifiche vanno ad influenzare l’effetto ottico, e permettono di mettere in risalto diverse parti del corpo.

Quando si sceglie il micro tanga, si dovrebbe sempre considerare la forma del proprio corpo, perché questo articolo è stato creato per ridurre l’attenzione del partner a determinati punti, messi in risalto dal modello stesso dell’intimo. Devi considerare non solo il design estetico, ma anche la quantità di parte scoperta da depilare, in quanto il nome “micro” esige una maggiore attenzione ai dettagli. Non si può indossare il mini tanga da un momento all’altro facendo una ceretta od una pulizia grossolana, e non lo si può portare se si hanno incertezze sulla propria forma fisica, perché questi disturbi causerebbero un fallimento istantaneo del momento magico. 

Ti può interessare:

• Bodystocking: Guida alla lingeria sexy!
• Slip donna :Quali sono i 4 fattori di qualità?
• Reggicalze: Aiuto! Come indossarle, e tutto ciò che devi sapere.